ALBUM: 2012 - Meshuggah - Koloss
TITOLO: Behind the Sun (Dietro il Sole)
VERSIONE ALBUM
Traduzione:
Con noncuranza tu condanni.
Come indifferentemente tu uccidi
Le profezie di soddisfatti uomini corrotti
Arbitrariamente tu nuoci. Schiocchi le dita, Fai sparire i segnali
Assassini d'impulso. La tua inclinazione al male è avvolta nelle menzogne
Uomo divino. Nominato. Rivendicando l'inflessibile voce di dio
Giudizi assoluti passano lì dove i vigliacchi evitano di andare
- Il covo dii serpenti. Il tuo buio rifugio
Lì dove tu ed i tuoi Partigiani Ossidiani restate
La dottrina della trinità profana
- La Violenza, il Rancore e la Schiavitù
Si impressionante monarca , Tu uomo del dominio
Tutto deve essere come tu hai deciso
Illustre signore di tutte le cose
Impugna i tui rasoi, Affetta la carne all'uomo
Controlla, governa e guidaci
Dentro l'incubo delle tue voglie soddisfatte
Prendi le redini, TU grande burattinaio, Tu conduttore di catene
Redentore.
Indistruttibili Stringhe. Dannati guinzagli
Corde remote estendi, Quelle capriate.. loro corrono
E si estendono fino in fondo alla strada, dietro il sole.
Così i nostri vani tentativi, l'inutile tirare
Questo insensato rosicchiare attraverso il quale siamo riuniti
Ave al santo tiranno, la grande solitudine
Tu ti inchinerai di fronte all'incontrastato imperatore
TITOLO: Behind the Sun (Dietro il Sole)
VERSIONE ALBUM
Traduzione:
Con noncuranza tu condanni.
Come indifferentemente tu uccidi
Le profezie di soddisfatti uomini corrotti
Arbitrariamente tu nuoci. Schiocchi le dita, Fai sparire i segnali
Assassini d'impulso. La tua inclinazione al male è avvolta nelle menzogne
Uomo divino. Nominato. Rivendicando l'inflessibile voce di dio
Giudizi assoluti passano lì dove i vigliacchi evitano di andare
- Il covo dii serpenti. Il tuo buio rifugio
Lì dove tu ed i tuoi Partigiani Ossidiani restate
La dottrina della trinità profana
- La Violenza, il Rancore e la Schiavitù
Si impressionante monarca , Tu uomo del dominio
Tutto deve essere come tu hai deciso
Illustre signore di tutte le cose
Impugna i tui rasoi, Affetta la carne all'uomo
Controlla, governa e guidaci
Dentro l'incubo delle tue voglie soddisfatte
Prendi le redini, TU grande burattinaio, Tu conduttore di catene
Redentore.
Indistruttibili Stringhe. Dannati guinzagli
Corde remote estendi, Quelle capriate.. loro corrono
E si estendono fino in fondo alla strada, dietro il sole.
Così i nostri vani tentativi, l'inutile tirare
Questo insensato rosicchiare attraverso il quale siamo riuniti
Ave al santo tiranno, la grande solitudine
Tu ti inchinerai di fronte all'incontrastato imperatore
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